La tradizione dell’opera continua a Casalgrande dove, al Teatro De André questa sera alle 21, va in scena “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini. Caratteristica degli spettacoli prodotti in tanti anni in questo spazio, sta nel fatto che nascono in loco nella forma di un progetto ben preciso di cui promotore e organizzatore, da sempre, è Ugo Bedeschi spesso anche regista.

LA TRADIZIONE

«Le opere rappresentate al teatro de André – spiega Bedeschi – sono state quasi tutte affidate a cast di giovani artisti selezionati tramite un concorso di canto dedicato al tenore Claudio Barbieri. Quest’anno, per “Gianni Schicchi”, abbiamo pensato di collaborare con l’Istituto Peri, assegnando i ruoli agli allievi delle loro classi di canto cui si aggiungono il tenore Antonio Mandrillo del Boito di Parma e il mezzosoprano Marina Serpagli già allieva di Sonia Ganassi. Nel ruolo del dottor Spinelloccio il basso reggiano Franco Montorsi che è stato nostro ospite dal “Trovatore” opera eseguita nel 2008, per la prima stagione del nostro teatro. Il ruolo del protagonista è sostenuto da Maurizio Leoni applauditissimo “Compar Alfio” in Cavalleria Rusticana dello scorso aprile; questi che è anche docente di Canto del Peri, ha preparato i giovani artisti».

La regia è affidata ad Elisabetta Courir che alterna la professione di regista a quella di docente ai corsi di perfezionamento sul Teatro. Ha iniziato la carriera con Luca Ronconi e ha collaborato con teatri come la Fenice di Venezia e il Carlo Felice di Genova e con il Festival della Valle D’Itria. Docente d’arte scenica al Peri, ha seguito per vari mesi gli allievi scelti per la formazione del cast.

LE SCELTE

«Tutte scelte per far in modo che il debutto di questi giovani avvenga nella sicurezza di poter fornire una prova di sicura qualità. A sostegno di ciò la presenza di un’orchestra che in questo unico capolavoro buffo del repertorio pucciniano è chiamata ad un arduo compito data la moderna complessità del tessuto musicale: è la Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti” di recente formazione ma già applaudita in numerosi concerti in Italia e all’estero. Essa, come è noto, ha sottoscritto una convenzione con il Peri e rappresenta uno sbocco professionale per gli allievi dell’Istituto stesso. Questa sera sarà diretta da Luigi Pagliarini, docente al Peri. «Le scene e i costumi – conclude Bedeschi – sono realizzati da Mariella Simonazzi che ha rispettato l’epoca del libretto benché ormai questa divertente opera venga ambientata in epoca moderna tenuto conto dell’eterna brama di ricchezza che conduce i personaggi al crimini di leso testamento». —

di Giulia Bassi